Finalmente puoi dormire fino a tardi…
peccato che a quell’ora
ormai ti svegli comunque!

Congratulazioni:
sei ufficialmente esonerato
dall’ennesimo aggiornamento di Excel!

Da oggi non devi più fingere
di lavorare quando passa il capo.
Libero per sempre!

La tua sedia girevole ti mancherà…
ma non quanto le riunioni
alle 17:30 del venerdì.

Buona pensione:
ora il tuo unico “deadline”
sarà quello della cena!

Addio riunioni infinite,
benvenuto divano infinito.

Non smetteremo mai di ricordarti…
soprattutto quando ci servirà
aiuto con la stampante.

Ora che te ne vai in pensione,
speriamo almeno che tu ci
dimentichi nel gruppo WhatsApp.

Attenzione:
potresti sentire la mancanza
del caffè della macchinetta.
Ma solo nei primi tre giorni.

Complimenti!
Hai resistito a PowerPoint,
Wi-Fi lento e colleghi che parlano
a voce alta al telefono.

La tua scrivania sarà vuota,
ma il tuo mito vivrà per sempre…
soprattutto quando racconterai
di quel fax del 2003.

Da oggi inizia una nuova vita:
senza campanelli,
senza ferie negate e
con il telecomando sempre in mano.

Speriamo che la pensione ti porti pace,
rilassati…
e nessun collega che ti chiede
“solo due minuti” prima di andare via.

Il tuo ufficio ti aspetterà…
ma solo se torni con i biscotti.

Sei libero!
Ora puoi finalmente guardare tutti
i documentari su cavalli che volevi vedere.

Ti ringraziamo per anni di pazienza,
impegno…
e per averci insegnato
come aggirare il filtro del Wi-Fi.

La pensione è il premio
per chi ha sopportato troppe presentazioni
“motivazionali” con clipart degli anni ’90.

Buon riposo!
Ora puoi finalmente rispondere a tutti con:
“Ah,io sono in pensione”.

Non preoccuparti:
continueremo a dire che eri tu
il responsabile dei file persi.

Auguri per questa nuova avventura:
senza Outlook,
senza meeting zoom e
con zero “urgentissimi”.

Speriamo che la tua nuova routine includa:
colazione lunga,
passeggiata,
pisolino,
merenda.
Ripetere all’infinito.

Il tuo più grande traguardo?
Aver resistito a tutte le scuse
per non fare formazione online.

Da oggi non hai più capi…
solo nipoti che ti chiedono soldi.
È un aggiornamento!

Complimenti!
Sei sopravvissuto a cambi di turno,
server caduti e pranzi al microonde.

Non ti dimenticheremo mai…
specialmente quando qualcuno dovrà spiegare
cos’è un floppy disk.

Ora che sei in pensione,
puoi finalmente usare il bagno
dell’ufficio senza sentirti in colpa.

Buona pensione!
Ricorda:
se ti viene voglia di tornare,
basta che non accendi il computer.

L’unica cosa che perderai
è la password del Wi-Fi aziendale.
Ma forse è meglio così.

Grazie per averci fatto ridere
durante le riunioni noiose…
anche se non era voluto.

Goditi ogni istante:
il mondo fuori dall’ufficio esiste davvero.
E ha spiagge,
libri e silenzio.

Finalmente puoi smettere di sentire il fischietto…
peccato che ormai ti svegli lo stesso alle 5:30!

Congratulazioni:
da oggi l’unico “turno” che farai
sarà quello della passeggiata col cane.

Addio rumore di macchine…
salve silenzio assordante del divano!

Ora che sei in pensione,
puoi finalmente riposare…
dopo aver montato il gazebo in giardino.

Buona pensione:
l’unica cosa pesante che solleverai
d’ora in poi sarà
il bicchiere di vino a cena.

Non dovrai più indossare la tuta…
ma sappiamo che la userai comunque in garage.

Da oggi non hai più cadenze,
solo pranzi in famiglia e partite alla TV.

Il capannone ti mancherà…
soprattutto quando tua moglie ti dirà: “Pulisci il garage”.

Complimenti!
Hai resistito a turni notturni,
caldo afoso e caffè dal thermos.
Sei un eroe.

La fabbrica non sarà più la stessa senza di te…
ma almeno il trapano starà in pace.

Ora che te ne vai,
speriamo che tu ci dimentichi…
specialmente quando si rompe la betoniera.

Buona pensione:
finalmente puoi fare qualcosa “senza metterci l’anima”,
tanto per cambiare.

Ti ringraziamo per anni di duro lavoro,
schiena d’acciaio e capacità di aggiustare tutto con un fil di ferro.

Da oggi il tuo “orario di lavoro” inizia quando accendi il forno per la pizza.

Speriamo che la pensione ti porti pace,
relax…
e zero allarmi antincendio falsi.

Il tuo banco da lavoro sarà vuoto,
ma la leggenda del “mezzo litro dopo il turno” vivrà per sempre.

Sei libero!
Ora puoi guardare tutti i video su trattorie su YouTube senza dita di lavorare.

Grazie per aver insegnato a tutti noi che con un cacciavite,
pazienza e un po’ di fortuna,
si sistema tutto.

Da oggi non devi più chiedere permesso per andare in bagno.
È una rivoluzione!

Il casco lo puoi lasciare qui…
ma sappiamo che lo userai per piantare i pomodori.

Buona pensione:
ora il tuo unico “controllo qualità” sarà assaggiare l’arrosto della domenica.

L’unica cosa che rimpiangerai?
Il caffè bollente nella pausa,
fuori al freddo,
con gli amici del turno.

Non ti dimenticheremo mai…
soprattutto quando qualcuno dovrà spiegare come funziona il tornio.

Auguri per questa nuova vita:
senza sirene,
senza straordinari e con zero multe per divisa non a norma.

Ora che sei in pensione,
puoi finalmente usare la chiave inglese per scopi domestici…
tipo aprire le aringhe.

Complimenti!
Hai resistito a polvere,
rumore,
ferie negate e scarpe antinfortunio strette.

Da oggi non hai più capi…
solo nipoti che ti chiedono di montare il Lego.
È un bel miglioramento!

Buona pensione:
ricorda,
se ti viene voglia di tornare,
basta che senti l’odore dell’olio motore.

Grazie per averci mostrato che il vero valore non si misura in stipendio,
ma in sudore versato.

Goditi ogni istante:
il meritato riposo non è un lusso,
è un diritto guadagnato con le mani.