Francesca: un cuore che ha lottato, amato e insegnato a vivere

Francesca aveva il coraggio delle donne vere: quelle che non si fermano davanti al dolore, che affrontano le tempeste con lo sguardo alto e i pugni stretti alla vita. Purtroppo, un giorno, senza preavviso, qualcosa è cambiato. Improvvisamente.
In breve tempo la sua vita è cambiata.

Nonostante tutto, dentro di sé, non ha mai perso la forza di andare avanti. “Sì, ce la devo fare. Ho così tante cose da fare, una bimba piccola da amare e veder crescere.” Questa frase dice tutto di lei: la determinazione di una madre, il coraggio di chi non molla mai.

Col tempo, ha scoperto nuove persone, ha lasciato andare quelle che non appartenevano più al suo cammino.

Francesca era una mamma innamorata. Parlando di sua figlia, scriveva: “Sei stupenda figlia mia. Sei il mio capolavoro.” Le parlava con amore profondo, insegnandole che la libertà vera sta nel vivere seguendo il proprio cuore. Con dolcezza e fermezza, aiutava la sua bambina a danzare nella vita senza ascoltare i giudizi del mondo, dandole gli strumenti per amarsi, per inseguire i suoi sogni, per non piegarsi alle aspettative degli altri. Perché, diceva spesso, nessuno deve decidere per te chi devi essere. Tu sei unica. E tu sei bella così.

Francesca era una donna che sapeva ridere, emozionarsi, viaggiare, festeggiare. Scriveva post pieni di gratitudine per chi le era vicino, per chi faceva gli auguri a sua figlia, per chi pregava per loro a distanza. Era grata alla vita, nonostante tutto. E quando diceva: “La vita è bella. Circondati di bellezza!” , non erano parole vuote. Erano l’essenza della sua esistenza.

Io non l’ho mai conosciuta di persona. Non abbiamo mai parlato faccia a faccia, non ci siamo strette la mano o abbracciate. Eppure, tante volte mi è sembrato di conoscerla davvero. I suoi post, le sue riflessioni, le sue battaglie, i suoi momenti di gioia e di dolore mi hanno spesso trovata lì, a leggerli con il cuore in mano. Ci siamo incontrate tra le righe, tra un like e un commento non detto, su quella strana e magica lunghezza d’onda che solo certe anime riescono a condividere, anche a distanza.

Francesca era una donna che sapeva amare, che sapeva soffrire, che sapeva rialzarsi. Era una combattente, una madre, una figlia, una sorella, un’amica. E chi l’ha conosciuta, non potrà mai dimenticarla.

Perché Francesca non è sparita. Vive nei ricordi, nelle parole, negli insegnamenti. Vive nei passi di sua figlia, nei sorrisi che ha regalato, nell’amore che ha lasciato come eredità.

Grazie Francesca,
per averci insegnato che la vita va abbracciata con coraggio,
che ogni giorno è un dono da vivere fino in fondo,
che la verità, la semplicità e l’amore vero sono ciò che conta davvero.

Grazie per averci ricordato che essere se stessi è la cosa più preziosa che abbiamo.
E grazie per averci lasciato un po’ del tuo cuore,
che continuerà a battere attraverso le tue parole,
e attraverso tutti coloro che hai toccato con la tua storia.

E la sua voce, anche oggi, continua a risuonare.
Con forza. Con dolcezza. Con verità.

Ciao Francesca