Cara me,
Per troppo tempo hai camminato indossando la corazza della forza, convinta che fosse il tuo unico modo di esistere. Hai costruito muri alti, pensando che ti proteggessero, ma dentro quei muri hai smarrito la leggerezza di vivere davvero.
E ora, fermati. Guarda ciò che sei. Non sei nata per essere una guerriera ogni giorno, per lottare contro ogni ostacolo o contro te stessa. Non devi dimostrare di essere invincibile. Non c’è onore nella guerra con il tuo cuore.
La forza non è stringere i pugni, ma aprire le mani. Non è resistere fino a spezzarti, ma sapere quando è il momento di lasciarti andare. Puoi smettere di combattere, e questo non ti renderà meno coraggiosa. Ti renderà più libera.
Non aver paura di abbassare la testa e guardarti davvero, senza filtri, senza giudizi. La tua vulnerabilità non è una fragilità da nascondere, è una fessura da cui entra la luce. Ogni ferita che porti è una parte della tua storia, ma non è la storia intera.
Non devi essere forte ogni volta. Essere forte non significa accumulare dolori e andare avanti a ogni costo. Significa concederti il diritto di fermarti, di accogliere i tuoi sentimenti, di riconoscere che anche le lacrime hanno valore.
Smettila di cercare di essere qualcosa che già sei. La tua bellezza non è nei successi, nei trofei o nelle battaglie vinte. È nella tua capacità di essere vera, nuda davanti alla vita. Sei abbastanza così, semplicemente come sei.
Lascia cadere le armi, lascia che il vento porti via il peso che ti trascini dietro. Abbraccia ciò che sei, con gentilezza. Questa è la tua vera forza.
Con amore,
La parte più vera di te