Un papà non è solo colui che ti ha donato la vita, ma è quell’abbraccio invisibile che ti accompagna in ogni passo. È come una radice profonda che sostiene l’albero anche quando non la vedi, sempre lì, sotto la superficie, a sorreggere la tua crescita e i tuoi sogni. Non è solo chi è lì nei momenti di gioia, ma colui che resta saldo anche quando il mondo sembra spegnersi.
È il papà che corre da te nel cuore della notte quando hai la febbre, che non dorme finché non sa che stai bene. Anche se è stanco, il suo “sì” al tuo invito di giocare è sempre pronto, perché sa che quei momenti costruiscono ricordi che porterete entrambi nel cuore. È lui che, senza dire nulla, ti solleva quando la strada si fa in salita, portando il peso della tua stanchezza come fosse una piuma, pur di vederti sereno.
Un papà è quello sguardo affettuoso che ti osserva mentre gli racconti la storia strampalata che hai inventato a scuola, e lo fa con occhi pieni di stupore e amore, come se le tue parole fossero poesia. È anche chi, dopo una lunga giornata, arriva a casa troppo tardi per fare quel disegno promesso, ma si ferma accanto al tuo letto e ti guarda dormire, in silenzio, perché tu per lui sei la cosa più bella del mondo.
Quando torni dalle vacanze e ti addormenti in macchina, papà ti porta in braccio fino alla tua camera, salendo le scale con passi leggeri come una carezza, fino a sistemarti nel letto, rimboccandoti le coperte e lasciando sulla tua fronte un bacio dolce come il sogno in cui sei immerso.
E poi c’è quella lunga attesa, quando inizi a fare tardi la sera, e lui resta sveglio, seduto in cucina, aspettando solo di sentire il suono della chiave nella porta. E ancora, quando decidi di volare lontano, è lui che controlla il telefono sperando di sentire la tua voce, cercando di nascondere la malinconia di chi vede il suo bambino crescere e prendere il volo.
Un papà non è solo chi ti ha dato la vita, ma è la presenza che resta anche quando non c’è, è quel tocco invisibile che ti protegge sempre. Le sue carezze ti sono rimaste addosso come una seconda pelle, un velo leggero e prezioso che ti rende più forte, un’armatura invisibile che ti accompagna nelle battaglie della vita. Papà è quello che, in silenzio, si prende ogni peso per te, facendolo sembrare leggero, per non turbarti.
Quando soffri, è lui che si fa carico delle tue lacrime, le raccoglie dentro di sé senza battere ciglio, e ogni suo sorriso cela la sua stessa sofferenza, perché la sua gioia più grande è la tua serenità. Si adopera, lotta e si arrabatta per risolvere i tuoi problemi, per liberarti da ogni pensiero, pur sapendo che la sua strada, intanto, si è accorciata. A volte si dimentica di sé stesso, delle sue necessità, pur di darti tutto, anche quello che non potrebbe permettersi, perché non c’è nulla di troppo grande o difficile da ottenere per te, il suo bene più prezioso.
Un papà è colui che, se potesse, ti prenderebbe la luna e te la porgerebbe tra le mani, solo per vedere brillare la tua felicità. Per lui, il vero traguardo è saperti felice.
