Custodisci il silenzio,
quando le parole potrebbero ferire più di una lama.
Trattienilo tra le labbra,
quando la rabbia si accende come un incendio
pronto a divorare tutto.
Non lasciare che la tempesta dentro di te
si trasformi in vento che sferza gli altri.
Ci sono ferite che nessun tempo può rimarginare.
Proteggi il tuo silenzio,
quando ciò che accade non ti appartiene,
quando la tua anima merita riposo
e non ogni battaglia merita di essere combattuta.
Non regalare la tua luce
a chi non sa farne buon uso.
Scegli il silenzio,
quando qualcuno non appartiene al tuo cammino.
Non serve sferrare colpi,
non serve gridare verità a chi non vuole ascoltarle.
Fai un passo indietro,
lascia che la distanza faccia il suo lavoro.
Sarà il respiro più sano che tu possa concederti.
Non cedere alla furia,
non gettare pietre nel fiume della tua serenità.
Difendi la tua pace come si difende un giardino:
con dolcezza, con fermezza, senza rumore.
Allontanati.
Prenditi il tempo di aspettare il sole,
perché ogni tempesta passa,
e quando tornerai, lo farai con il cuore intatto.
Il mondo è già saturo di urla e rancore.
Sii il vento leggero che sfiora,
non la tempesta che devasta.
