Oggi non va bene — e va bene così

Non ogni giorno è luce.
A volte, il cuore è pesante senza un motivo preciso. A volte, basta un respiro per sentire addosso il peso di mille cose non dette, di silenzi accumulati, di sguardi che non hanno capito.

In quei momenti, nemmeno la tua canzone preferita riesce a scaldarti. Nemmeno le parole di chi ti conosce da sempre sembrano arrivare davvero fino a te. Sorridi e dici “sto bene”, ma dentro sai che quel “bene” è solo una maschera comoda, indossata per non dover spiegare l’indicibile.

Ti senti come un cielo carico di pioggia: grigio, immobile, in attesa.
Come un lunedì che arriva troppo presto dopo un weekend di pace.
Come un puzzle con un pezzo mancante, e non sai nemmeno quale.

Eppure, c’è una verità silenziosa che merita di essere ascoltata: non devi sempre brillare per valere qualcosa.

Non devi essere produttivo, allegro o “a posto” ogni singolo giorno.
È umano spegnersi un po’. È umano chiudersi, tacere, non avere risposte.
Quel “niente” che dici spesso nasconde un “tutto” che non sai ancora come nominare — e va bene così.

Perché oggi non è per sempre.
Oggi è solo oggi.
E anche se ora sembra impossibile, domani potrebbe portare un respiro più leggero, uno sguardo più dolce, un piccolo segnale che la luce sta tornando.

Nel frattempo, concediti di non stare bene.
Accogli questo momento senza giudicarlo.
Non sei rotto. Non sei sbagliato.
Sei solo umano. E gli umani hanno il diritto di avere giorni grigi.

Domani arriverà. E con lui, forse, un po’ di sole.

Ritina80

Foto di Adrian da Pixabay